Navigatore Files

Ricerca libera

Cerca in:
Nome file
Commento
Parole Chiave



 Tutti i documenti->Consultazione tesi->Etica->2002-2003->
Titolo Autore Dettagli Dimensione
L'infermiere e l'infanticida: tra doveri professionali e conflitti etici
DI NAUTA Antonella_slides.ppt
DI NAUTA Antonella_tesi.doc
DI NAUTA Antonella More Info 1222 kb.
Categoria:
Tesi di laurea / Tesi specialistica
Tipo di Tesi:
Tesi C.d.L.
Aree Specialistiche:
Etica
Università:
Università degli Studi di Torino
Relatore:
Casile Francesco
co-Relatore:

Sede Lavorativa dell'Autore:
SPDC ASO - Molinette - Torino
Tel. della Sede Lavorativa:
011/6335334
Email dell'Autore:
antonelladinauta@virgilio.it
Abstract:
Di fronte ad un assistito che ha compiuto un crimine quale l’infanticidio, l’infermiere può sentirsi smarrito..?
In veste di professionista egli deve comunque garantire un servizio…
Combattuto tra i suoi doveri professionali e la sua morale può provare un grande conflitto… il conflitto etico-professionale…
Dopo aver analizzato l’etica dell’infanticidio e il crimine stesso con un ottica riferita maggiormente alla motivazione, sottopongo operatori di diverse realtà, in cui è presente o lo è stata l’infaticida, ad interviste; scopo, quello di dimostrare che il suddetto conflitto esiste ma soprattutto che l’infermiere è in grado di superarlo grazie in primo luogo al supporto del gruppo.
Dei 17 operatori operanti in O.P.G., comunità riabilitativa ed S.P.D.C., 14 dichiarano di aver provato il conflitto.
Di questi, 13 riconoscono l’importanza dell’equipè e solo 1 da l’intero merito a se stesso.
Il conflitto esiste e il lavoro d’equipè anche…







Infibulazione: infermieri a confronto con diritti culturali e diritti umani.
DO NASCIMENTO Alexandra_slides.ppt
DO NASCIMENTO Alexandra_tesi.doc
DO NASCIMENTO Alexandra More Info 703 kb.
Categoria:
Tesi di laurea / Tesi specialistica
Tipo di Tesi:
Master
Aree Specialistiche:
Etica
Università:
Università degli Studi di Torino
Relatore:
Tortola Cinzia
co-Relatore:

Sede Lavorativa dell'Autore:

Tel. della Sede Lavorativa:

Email dell'Autore:
alex.claudio@tin.it
Abstract:
La tesi approfondisce la natura relazionale della professione infermieristica in una realtà multiculturale, in specifico il fenomeno delle Mutilazione Genitali Femminili (Mgf).
L’analisi antropologica dei vari aspetti delle Mgf, fornisce la conoscenza delle motivazioni di tali tradizioni. Segue una descrizione delle dimensioni del fenomeno in Italia, i vari aspetti legislativi e le varie dichiarazioni e convenzioni che si oppongono alle Mgf. È descritto la posizione del consiglio internazionale degli infermieri, le raccomandazioni delle linee guida dell’Oms agli infermieri e agli ostetrici sull’argomento, il punto di vista delle donne somale e nigeriane sulle Mgf in un contesto d’immigrazione, con ciò si cerca di favorire una visione complessiva del fenomeno.
Le possibili conseguenze per la salute della donna o della bambina, fanno si che le Mgf diventino un problema di salute.
L’analisi d’alcuni concetti dell’infermieristica transculturale, aiuta l’operatore ad impostare una relaz

L'infermiere e il burnout: l'infermiere è malato di burnout?
GHIDINI Andrea_slides.ppt
GHIDINI Andrea_tesi.doc
GHIDINI Andrea More Info 602 kb.
Categoria:
Tesi di laurea / Tesi specialistica
Tipo di Tesi:
Tesi C.d.L.
Aree Specialistiche:
Etica
Università:
Università degli Studi di Torino - Sede San Luigi di Orbassano (TO)
Relatore:
Maniero Prof.ssa Mara
co-Relatore:

Sede Lavorativa dell'Autore:

Tel. della Sede Lavorativa:

Email dell'Autore:
germena.franca@burgo.com
Abstract:
Lo scopo della mia tesi è lo studio di alcuni aspetti del fenomeno burnout, riscontrabili nell’ambito della professione infermieristica.
Dopo aver affrontato il tema dal punto di vista delle linee teoriche di riferimento fra i diversi fattori di insorgenza del burnout ho esaminato in particolare il dato relativo all’elemento della motivazione/demotivazione e la sua ricaduta sulla qualità dell’assistenza infermieristica.
Lo studio teorico sarà accompagnato da una ricerca sul campo attraverso la somministrazione di un questionario agli infermieri professionali con più di tre anni di esperienza lavorativa operanti presso le strutture complesse dell’ASO San Luigi, ad esclusione del Pronto Soccorso, Rianimazione, Psichiatria perché sono strutture già prese in considerazione in precedenti studi sullo stesso tema.



Record 1 di 6 su 6