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Tutti i documenti->Consultazione tesi->Formazione Didattica->2005-2006->
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Proposta di un modello matematico (analitico - grafico) e fisico del sistema cardiovascolare, utilizzabile in ambito didattico nella formazione infermieristica
LEONE Giorgio_slides.wri
LEONE Giorgio_tesi.pdf
LEONE Giorgio
939 kb.
Categoria:
Tesi di laurea / Tesi specialistica
Tipo di Tesi:
Tesi C.d.L.
Aree Specialistiche:
Formazione Didattica
Università:
Università cattolica del Sacro Cuore di Torino
Relatore:
Fornengo Prof. Paolo
co-Relatore:
Derossi Prof.ssa Anna Maria
Sede Lavorativa dell'Autore:
Tel. della Sede Lavorativa:
Email dell'Autore:
leone.giorgio@iol.it
Abstract:
Oggetto
Una formazione infermieristica orientata ai Problemi Prioritari di Salute presuppone una buona conoscenza della fisiopatologia cardiovascolare. Per facilitare, in questo ambito, la comprensione dei fenomeni emodinamici fondamentali, viene proposto un modello del sistema cardiocircolatorio.
Il percorso seguito per individuare il modello è costituito da una sequenza di passi:
1. scelta di un primo circuito idraulico esemplificativo, che, seppur limitato nella sua precisione, permette di introdurre i concetti fondamentali della modellazione dei sistemi;
2. costruzione di un modello matematico e conseguente analisi dei principi di funzionamento del sistema cardiovascolare, con particolare attenzione alla stabilità fisiologica della pressione venosa centrale e alle sue implicazioni fisiche, come la relazione tra portata e pressione media del circuito;
3. deduzione di un nuovo modello, di tipo idraulico, coerente con quello matematico;
4. semplificazione del modello ottenuto, basata sul concetto di analogia fra sistemi.
Materiale e metodi
Il lavoro, essenzialmente di tipo logico-deduttivo, si basa sulle conoscenze offerte dalla letteratura scientifica nei seguenti ambiti: fisiopatologia cardiovascolare, fisica, matematica, teoria dei sistemi.
Tutte le scelte effettuate durante il percorso sono state orientate da due criteri, ritenuti fondamentali per raggiungere l’adeguatezza del modello:
1. semplicità: il comportamento del modello deve risultare sostanzialmente intuitivo;
2. precisione: il modello deve essere in grado di spiegare i principali fenomeni emodinamici, affrontati durante un percorso didattico di Scienze Infermieristiche.
Risultati
Si è giunti all’individuazione di un modello, basato sul principio dei vasi comunicanti, in grado di simulare il comportamento delle principali variabili del sistema cardiovascolare, nelle sue condizioni fisiopatologiche più comuni.
Conclusioni
La ricerca di semplicità unita alla precisione, che permea l’intero lavoro, è finalizzata a fornire uno strumento intuitivo, adottabile sia in ambito didattico, sia durante la quotidiana pratica clinica. L’efficacia del risultato potrà essere verificata solamente tramite un suo effettivo utilizzo.
Record
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